Lud nella nebbia
Lud nella nebbia
Hope Mirrlees
Cliquot
320 pp., brossura
traduzione di Lucrezia Pei
illustrazioni di Gaia Eloe Cairo
Impossibile caricare la disponibilità di ritiro
Separata da noi da abissi di tempo e dimensioni estranee, sorge l’antica città di Lud nella Nebbia, con le sue mura e i suoi vicoli, i suoi fiumi e le sue colline, ma senza spade e senza incantesimi. Ogni oggetto fatato è da tempo al bando, ogni riferimento alla magia è un tabù infrangibile.
Da qualche tempo però sempre più cittadini finiscono preda di focosi deliri e frenetiche allegrie: sintomi della tremenda intossicazione da tutti segretamente temuta: quella da frutta fatata. La stessa sorte deve toccare anche al giovane Ranulfo prima che il suo irresoluto padre, Nataniel Cantachiaro, sindaco di Lud, si decida a indagare su chi, come e perché stia illegalmente importando l’oscena merce dal Paese delle Fate, oltre le Colline contese… Ma ciò che in fondo frena mastro Nataniel non è altro che il suo cuore tormentato da una nota musicale bellissima e terribile che, come un’intuizione preziosa, gli fa presagire gli straordinari effetti catartici che potrebbero scatenarsi sugli abitanti qualora, una volta per tutte, si riallacciasse il filo fra razionalità e magia.
Neil Gaiman lo ha inserito tra i suoi dieci libri preferiti di sempre, defindendolo «un piccolo miracolo dorato, uno dei migliori romanzi fantasy della lingua inglese.»
Share
