Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 1

L’inventore dei cantautori

L’inventore dei cantautori

Nanni Ricordi: una storia orale

Claudio Ricordi, Michele Coralli

Il Saggiatore

290 p., ill., brossura

Prezzo di listino €26,00 EUR
Prezzo di listino Prezzo scontato €26,00 EUR
In offerta Esaurito
Imposte incluse. Spese di spedizione calcolate al check-out.
Quantità

Alla fine degli anni cinquanta, Carlo Emanuele Ricordi detto Nanni, rampollo scalpitante dell’illustre famiglia che ha fondato l’editoria musicale, si aggira tra i locali di una Milano in pieno fermento sociale e artistico alla ricerca di voci nuove e talenti inespressi. Una sera sente suonare un certo Giorgio Gaberščik, un’altra è incuriosito dalla voce un po’ stonata di un giovane studente di medicina; e lui seduta stante ingaggia gli sconosciuti Gaber e Jannacci per la neonata Dischi Ricordi. 

Nanni apre le porte di casa sua e trasforma il suo salotto in punto di ritrovo non solo per i Gaber e gli Jannacci, ma anche per Luigi Tenco e Maria Callas, Carla Fracci e Leonard Bernstein, Luchino Visconti e Dario Fo. Le sue feste diventano la fucina della cultura di quegli anni, il luogo in cui si intrecciano i migliori saperi e mestieri: Gino Paoli disegna le copertine dei dischi, Sergio Endrigo scrive per Ornella Vanoni, De André presenta a Nanni De Gregori – «Uno che vale molto più di me». Stanco di un modello Sanremo ancorato al passato, Nanni porterà alla rivoluzione della canzone italiana e alla consacrazione di quelli che diventeranno i grandi cantautori che tutti conosciamo. 

L’inventore dei cantautori ricostruisce la vita di Ricordi direttamente dalla voce di Nanni e di chi è sempre stato al suo fianco – cantanti, musicisti, produttori, famigliari e amici –, raccontando la gloria e la disfatta di un mondo, quello discografico, cresciuto a dismisura e poi crollato su se stesso per aver perso la propria umanità. Da queste pagine trapelano l’intimità e il calore, le risate, la consapevolezza e il coraggio di chi invece ha avuto «orecchio… tanto, anzi parecchio». E ha inciso i capolavori della musica italiana nella nostra anima e nella nostra storia.

Visualizza dettagli completi